28 Luglio 2023
La scelta della scuola dell’infanzia è un passo importante: influirà sulla vita di un bambino e della sua famiglia. Ecco perché (e come) sceglierne una bilingue
Per i genitori che stanno pensando di iscrivere il proprio bambino o la propria bambina a una scuola dell’infanzia bilingue, diventa fondamentale conoscere gli aspetti chiave da considerare per prendere una decisione informata.
Esistono infatti numerosi tipi di scuole bilingue, con differenze che non riguardano solo le fasce d’età o le lingue insegnate, ma soprattutto gli approcci pedagogici e linguistici.
Una scuola dell’infanzia bilingue offre ai bambini e alle bambine l’opportunità di acquisire conoscenze e competenze in due lingue fin dalla più tenera età. Un ambiente multilingue di questo tipo stimola lo sviluppo cognitivo, linguistico e interculturale, e i bimbi che frequentano una scuola bilingue hanno maggiori possibilità di diventare fluenti in entrambe le lingue e sviluppare una maggiore flessibilità cognitiva.
In Italia da diversi anni sono presenti diverse scuole bilingue. Prima di tutto, si differenziano tra scuole internazionali, scuole bilingue e scuole italiane che inseriscono materie in lingua. Non essendoci però una normativa precisa, è difficile fare una distinzione netta.
In generale, è possibile inquadrare la scuola bilingue come una scuola che segue il programma ministeriale italiano, implementando tuttavia la conversazione in un’altra lingua con lezioni e insegnanti madrelingua. Negli ultimi anni si è molto affermata, soprattutto nelle grandi città, per approfondire la lingua inglese.
Questo tipo di scuola privata può essere paritaria e non paritaria, e nel primo caso sarà riconosciuta come equivalente alla scuola pubblica. All’interno della scuola bilingue la lingua inglese (perché solitamente si tratta di questa lingua) è molto presente rispetto alle scuole pubbliche e viene studiata in maniera eccellente. I docenti devono essere obbligatoriamente madrelingua (native speaker) e l’intera lezione (quando previsto) deve svolgersi in lingua.
La scuola internazionale, invece, prevede che tutte le lezioni siano svolte in lingua, e non solo una parte.
La prima cosa da chiedere quando ci si approccia all’iscrizione presso un nido bilingue sono le informazioni dettagliate sul monte ore di inglese. La scuola bilingue richiede maggior sforzo e concentrazione e la giornata scolastica (anche in caso di scuola dell’infanzia) può risultare più lunga.
Anche i libri e i materiali sono quasi il doppio di quelli della scuola pubblica. Nel modello bilingue, le due lingue vengono infatti adoperate per tutte le materie e attività e il metodo didattico è completamente comunicativo e immersivo. I docenti non traducono da una lingua all’altra e parlano direttamente in lingua inglese. Per questo motivo, le scuole bilingue serie ospitano i bambini italiani solo quando sono molto piccoli (entrando alla scuola dell’infanzia, quindi) o quando sono già bilingue.
Quando si valuta una scuola dell'infanzia bilingue, è importante informarsi sugli approcci pedagogici utilizzati per l'apprendimento delle lingue straniere. Alcune scuole adottano un approccio «one person, one language», in cui gli insegnanti parlano una lingua specifica in modo coerente durante le lezioni. Questo metodo favorisce l’immersione completa nella lingua target. Altre scuole possono adottare un approccio misto, in cui entrambe le lingue sono utilizzate in modo equilibrato durante le attività quotidiane.
Non va poi dimenticato di chiedere informazioni sulle strategie didattiche adottate: molto importante è l’apprendimento basato sul gioco, che accanto all’uso di canzoni e attività pratiche che coinvolgono entrambe le lingue diventa essenziale per padroneggiare una lingua e raggiungere livelli importanti con naturalezza e senza sforzo.
Accanto a ciò, è bene valutare l’esperienza e la qualificazione degli insegnanti,che svolgono un ruolo fondamentale nell’offrire un ambiente stimolante per l’apprendimento. Il consiglio è quello di raccogliere tutte le informazioni necessarie per assicurarsi che gli insegnanti e le insegnanti siano madrelingua o abbiano una fluente competenza nella lingua straniera
Durante la visita alla scuola dell’infanzia bilingue, è utile osservare attentamente l’ambiente di apprendimento creato per i bambini.
Le aule dovrebbero essere ben fornite di risorse multilingue, come libri, giochi e materiali didattici, che incoraggiano l’uso delle lingue straniere in modo interattivo.
La valutazione della scuola dell’infanzia bilingue dovrebbe poi comprendere il grado di coinvolgimento delle mamme e dei papà. Le scuole bilingue dovrebbero sempre promuovere l'apprendimento delle lingue straniere coinvolgendo attivamente i genitori nel processo educativo.
Il consiglio è quello di chiedere se vengano organizzati incontri e workshop o se vengano offerte risorse per sostenere i genitori che vogliano partecipare all’apprendimento linguistico dei loro figli. La collaborazione tra la scuola e le famiglie crea un ambiente coeso e favorisce un apprendimento continuo al di fuori dell’ambiente scolastico.
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